Mentre tutto procede con grande fermento e si sta già lavorando alacremente all’organizzazione dell’edizione 2016 del Gran Galà della Danza che si svolgerà anche nell'estate 2016 a Polverigi, nel parco di Villa Nappi, alla Fondazione Arte nella Danza se ne sono inventata un’altra: la vulcanica Eugenia Morosanu, direttore artistico della scuola, ha deciso di coinvolgere tutti in una nuova performance dal titolo “Quarta parete” e l’effetto sarà sicuro perché verranno messe in gioco le sensazioni.
Domenica prossima, 28 febbraio, infatti, nella sede della Fondazione e del Vis Ballet in via Gigli 6 ad Ancona, sarà possibile mettere in gioco le proprie emozioni andando oltre le proprie emozioni e condividendo, con tutti i presenti, momenti sicuramente particolari.
Il progetto 1.0, pur se "work in progress", sta quasi a indicare un ritorno indietro. In un mondo tecnologico in cui si bruciano tappe su tappe e in un attimo uomini e macchine sono già superati, “Quarta parete” ci porterà a capire che là dove potrebbe essere facile arrendersi, si trovano le opportunità che vano colte e trasformate in energia creativa, andando oltre il muro, anzi, rompendo il muro e mettendo tutto in condivisione con gli altri. Ma riscoprire se stessi e riportare l'attenzione sul proprio sentire, per questo mondo che corre è decisamente un tornare sui propri passi.
Lo spazio della scuola della Fondazione, dove si svolgerà la performance, sarà aperto a tutti coloro che vorranno cimentarsi con coreografie, suoni, immagini, parole, a tutti quelli che vorranno in qualche modo esprimersi, scegliendo il proprio mezzo per comunicare con gli altri. L’importante è emozionare ed emozionarsi.
E in questa situazione, il Vis Ballet sarà una delle parti in causa, con cinque ragazze, Debora Barontini, Giulia Marinelli, Marika Cacciani, Giada Mattacchione e Alice Belvederesi che, ottenuto l’attestato nel corso di coreografia organizzato dalla stessa Fondazione Arte nella Danza, iniziano a cimentarsi con le coreografie nello sfondo più impegnativo e meno facile delle emozioni 1.0.
Ad affiancarle nella performance altre forme d’arte e di espressione. Sarà pronta a regalare sensazioni forti al nostro corpo la musicoterapeuta Susanna Ricci, con i suoni armonici delle campane tibetane e di particolari campane di cristallo di quarzo che sono in grado di trasmettere armonia ed equilibrio al nostro corpo. Le vibrazioni, infatti, entrano in risonanza con le nostre cellule, attraverso le stesse vibrazioni dell’acqua che come sappiamo è la componente fondamentale e maggiore del nostro corpo. Pace e rilassamento saranno le emozioni più diffuse.
Ci sarà spazio anche per il teatro nella “Quarta Parete”, con l’Associazione culturale Opera di Falconara Marittima che proporrà un monologo scritto da Giovanni Plutino che ha curato anche la regia, interpretato da Silvia Pasquini, bravissima attrice di grande capacità che sosterrà il ritmo incalzante di un testo sulle donne e sul drammatico rapporto, spesso distorto, che tengono in piedi con coloro che amano. Silvia Pasquini procederà, mai sotto tono, senza respiro e senza lasciar spazio a incertezze o pause.
Da ricordare quindi: domenica 28 febbraio, Ancona via Gigli 6, ore 19 e ore 21, necessaria prenotazione telefonando allo 071/84612 oppure al 347/9880530. Per vivere le emozioni!