E sempre nell'ottica di promuovere il Rosso Conero come eccellenza vinicola di questa area, un convegno "Rosso come il vino", su "presente e futuro dei rossi italiani, dalla vigna ai mercati, dalla cantina alla tavola" che si svolgerà nella sala consiliare del Comune di Camerano il primo settembre alle ore 9.30. Per l'occasione saranno presenti l'enologo Giuseppe Caviola, il presidente dell'Associazione Enologi Enotecnici Italiani Riccardo Cotarella, l'enologo e agronomo Federico Curtaz, l'economista Denis Pantini e molti altri personaggi, coordinati dal giornalista de Il Sole24 Ore Giorgio Dell'Orefice.
Non si festeggia soltanto perché sono passati 50 anni dalla concessione della DOC, si festeggia perché nel territorio della Riviera del Conero, regno del Rosso Conero, si ha una grande attenzione e un grande attaccamento nei confronti di questo prezioso nettare rosso. E tutti gli anni, con l'arrivo del mese di settembre, è proprio il Comune di Camerano a cominciare a brindare. La tipica festa che ne viene fuori (quest'anno 1-2-3 settembre), giunta alla XXII edizione, non è propriamente usuale, anzi ci tengono a sottolineare che si tratta di un "Unconventional Wine Festival" che è una combinazione di uva e quindi vendemmia, vino, cibo tipico, spettacoli e convegni. Soprattutto c'è una grande voglia di divertirsi. E di opportunità ce ne sono per tutti i gusti, dai concerti alle magie dei clown e dei giocolieri, balli e musica, dal funk al post grunge, dall'omaggio a De Gregori all'angolo brasiliano, fino ai canti popolari marchigiani. C'è poi il mercartino dove acquistare prodotti tipici (ovviamente non vino) e prodotti di artigianato rigorosamente fatti a mano. Senza dimenticare la divertente gara di pigiatura, per tutti e tre i giorni della festa. Ogni angolo della cittadina di Camerano è coinvolto nella festa, comprese le affascinanti Grotte che per l'occasione diventano location di una installazione dedicata ai vini del Conero e ai loro produttori, ma anche l'Inferno della Divina Commedia con il Teatro Liolà e anche luogo di Emozioni dall'oscurità, allestimento, tra ricordi e leggende, della compagnia teatrale CDC - Collettivo Delirio Creativo. Non si dimentica, enogastronomicamente parlando, che oltre al Rosso Conero nella terra marchigiana c'è di più e quindi viene dato spazio a un'infinità di tipicità e golosità che, al di là della rima, soddisfano gli occhi, il palato e il cuore! E siccome poi c'è sempre da imparare, i sommelier AIS terranno corsi di degustazione nel Cortile Mancinforte e tutto il territorio si copre di esposizioni di vario genere, dalle fotografie alla "vin art", alle fisarmoniche della Farfisa di Camerano, con la loro storia e l'importanza che hanno avuto in tutto questo territorio della provincia di Ancona.
E sempre nell'ottica di promuovere il Rosso Conero come eccellenza vinicola di questa area, un convegno "Rosso come il vino", su "presente e futuro dei rossi italiani, dalla vigna ai mercati, dalla cantina alla tavola" che si svolgerà nella sala consiliare del Comune di Camerano il primo settembre alle ore 9.30. Per l'occasione saranno presenti l'enologo Giuseppe Caviola, il presidente dell'Associazione Enologi Enotecnici Italiani Riccardo Cotarella, l'enologo e agronomo Federico Curtaz, l'economista Denis Pantini e molti altri personaggi, coordinati dal giornalista de Il Sole24 Ore Giorgio Dell'Orefice.
0 Commenti
|
AutoreGiornalista con una grande voglia di scrivere, anche per rendere giustizia a una professione che per pochi è rimasta una missione di servizio al lettore-cittadino-ascoltatore-telespettatore-utente. E poi sono una voce. Nel senso di speaker. Archivio
Marzo 2023
Categorie
Tutti
|