
![]() Interessante l'iniziativa del Centro Studi storici di Agugliano e Castel d'Emilio che ha deciso di far conoscere la storia del territorio ai bambini attraverso le favole. Un importante evento che aiuta nella costruzione di un'identità territoriale che non può che far bene ai piccoli cittadini che domani saranno chiamati a reggere le sorti dell'intera comunità sotto vari punti di vista. E' un po' come tornare indietro nel tempo, non solo perché si racconta il passato ai bambini di oggi, ma perché qualche decennio fa c'era ancora questa particolare attenzione da parte della scuola e si lavorava collettivamente con vecchie immagini, anziani che raccontavano, quadernoni da riempire e molto altro, tutto volto allo svelare passato, aneddoti, ricchezze architettoniche e paesaggistiche del Comune in cui insisteva la scuola. Anche un libro di fiabe volto a questo particolare indirizzo è senza dubbio efficace nel tramandare note storiche locali. E quella che inizialmente era solo un'idea, è diventata un libro e una precisa realtà che sarà presentata a tutti, cittadinanza e non, nel pomeriggio del 18 dicembre presso la Biblioteca comunale di Agugliano. Soprattutto il libro rappresenta uno strumento tangibile affinché i bambini possano entrare in contatto con la storia locale, visto che è dedicato in maniera specifica a coloro che frequentano la scuola Primaria e per scendere ancora più nello specifico gli alunni dell'Istituto comprensivo "Matteo Ricci" che saranno presenti alla presentazione voluta (così come il volume) dall'amministrazione comunale. "Questo - ha dichiarato Aroldo Berardi, presidente del Centro Studi Storici di Agugliano e Castel d'Emilio - rappresenta un traguardo importante per noi, perché completa l'offerta formativa relativa alla diffusione della storia locale, già definita per le ex scuole medie con un programma articolato di quattro lezioni durante le quali è possibile seguire altrettanti percorsi visivi. Soprattutto è un traguardo particolarmente sentito dal momento che arriva in occasione del decimo anno di attività del Centro Studi". A dimostrazione della particolare sensibilità che l'associazione ha nei confronti del territorio, ma non in termini esclusivamente campanilistici, è stata sottolineata anche la possibilità di lavorare in futuro con il Comune e le associazioni di Polverigi, visto che in termini di Unione dei Comuni dal settembre scorso la scuola primaria è complessivamente dislocata nel territorio di Agugliano. Intanto comunque si compie questo primo passo e tutti saranno attesi alle ore 18 del 18 dicembre presso la Biblioteca comunale.
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AutoreGiornalista con una grande voglia di scrivere, anche per rendere giustizia a una professione che per pochi è rimasta una missione di servizio al lettore-cittadino-ascoltatore-telespettatore-utente. E poi sono una voce. Nel senso di speaker. Archivio
Marzo 2023
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