E' decisamente scandaloso ciò a cui abbiamo dovuto assistere, nostro malgrado, grazie ai senatori Lucio Barani e Vincenzo D'Anna. Non solo certi gesti sarebbero a dir poco odiosi e impropri anche all'interno della peggiore e infima osteria di un ghetto dimenticato da Dio tra uomini in preda ai fumi dell'alcool, ma nello specifico rappresentano il peggio di quanto una mente umana possa concepire e le aggravanti si sprecano.
E' un'aggravante il fatto che i senatori non fossero ubriachi, ma perfettamente in grado di intendere e di volere (e qui, su questo, si potrebbe aprire una ulteriore e lunga discussione).
E' un'aggravante e pure di una certa pesantezza, il fatto che fosse rivolto a una donna, dimostrando la migliore performance di certi piccoli cervelli sessisti (e quindi difficilmente in grado di gestire la "res publica").
E' un'aggravante il fatto che tali senatori non siano in possesso di argomentazioni diverse dal volgare show messo in piedi per contrastare un discorso con cui non sono d'accordo.
E' un'aggravante il fatto che, colti in castagna e consci delle telecamere, abbiano cercato di difendersi dalle reazioni indignate e imbufalite delle donne e non solo, arrampicandosi sugli specchi e producendo quello stridio fastidioso, ma soprattutto facendo passare per cretini tutti gli italiani e le italiane che quella scena l'hanno vista e sanno perfettamente tradurre in significato i gesti di un idiota. Anzi due.
E' un'aggravante il fatto che tutto questo sia successo all'interno del Parlamento italiano, durante una seduta del Senato della Repubblica.
Ci sarebbero molte altre cose per le quali vergognarsi. Intanto nel Terzo Millennio l'unico modo per contrastare una donna è rimasto quello dell'Età della Pietra e pensare che gli uomini che hanno in mano le sorti di questo Paese non siano progrediti per niente è decisamente triste, pur se ci spiega meglio perché l'Italia è nel punto economico, sociale e di sviluppo, nel quale si trova. C'è inoltre da pensare che se proprio questi due non ci arrivano con il proprio cervello pieno di boria e di aria, è vergognoso che ci siano partiti che li accettanno nelle proprie liste e si permettono di mandarli in Parlamento a rappresentare gli italiani (o forse rappresentano solo se stessi?). Io mi dissocio!
E' ulteriormente vergognoso che ci siano persone in grado di scegliere tali energumeni in sede di voto (o forse il problema è che noi italiani, alle elezioni, non siano più messi nelle condizioni di scegliere). Il lupo che si traveste da pecora è un giochino che può valere una volta, ma che non si perpetua nel tempo! E come se non bastasse tutto questo, la maggioranza al governo aveva pure scelto il sen. Lucio Barani come relatore contro la discriminazione sessuale!!! Per fortuna che in Parlamento c'era lui!
E per favore non ne facciamo una questione di colori e di partiti. I pagliacci sono trasversali, ma meriterebbero di lavorare al circo piuttosto che in Parlamento in rappresentanza degli italiani che sono sempre più soli! Proprio per questo motivo quei cinque giorni di sospensione sembrano l'ennesima presa per i fondelli: starebbero meglio a casa, a riflettere sul... galateo dei politici, perché in Parlamento non ce li vogliamo!