Insomma consigli di grande interesse che ha tradotto anche in ricette che fanno parte appunto del suo libro. E non solo, perché anche nell'iniziativa veneziana che raccoglie nella città lagunare chef, pasticceri, produttori e vip, promuove ugualmente una cultura enogastronomica che non venga meno per quanto riguarda i sapori, ma rispetti le esigenze salutistiche della corretta alimentazione. Ad esempio, per Natale, Marcello Coronini ha le idee chiare: "Come primo piatto proporrei tortellini con zucca, cacao amaro e zenzero, che sono tre ingredienti riconosciuti come salvavita; in seconda portata, delle noci di capesante su un letto di crema al pistacchio, che è un altro ingrediente positivo per la salute, ricco di acidi grassi "buoni" e proteine vegetali. Per dessert, un ottimo tiramisù di ricotta, in cui si utilizza il miele al posto dello zucchero ottenendo un dolce leggero, ma assai gradevole".
E subito dopo le Festività, non sarà così obbligatorio mettersi a dieta ferrea, mentre sarà il momento di rimettersi in marcia per gli ultimi dettagli di "Gusto in Scena" che omaggerà Venezia e la sua tradizione mercantile e di scambi, dove anche le spezie hanno avuto la loro grande importanza. Non solo venivano utilizzate dai cerusici per curare alcune malattie, ma venivano già ritenute utili per la digestione e per il benessere delle persone e facevano bella mostra di sé, apportando il loro gusto specifico, nei piatti e nelle cucine dei Dogi. Una modalità che non è cambiata, perché anche oggi si dà grande importanza alle spezie come preziose alleate per il nostro benessere e per la nostra salute. E in più arricchiscono di gusto le nostre ricette. E sarà per celebrare questo aspetto storico e salutare che la decima edizione di "Gusto in Scena" sarà dedicata alle spezie, al loro utilizzo, ai benefici, ai segreti e alle loro caratteristiche: la loro aromaticità esalterà le ricette di chef e pasticceri, dando un valore aggiunto rispetto al sale e zucchero che invece coprono il gusto naturale degli ingredienti.
"Credo - ha dichiarato ancora Marcello Coronini - nell’identità di una nuova cultura del cibo, della tavola e di nuovi stili di vita, legati al concetto di salute e di benessere. Le idee e il confronto delle precedenti edizioni di Gusto in Scena hanno fatto nascere un movimento di persone che credono in questa straordinaria cucina, applicandone quotidianamente i principi".
Sarà la meravigliosa Scuola Grande di San Giovanni Evangelista il palcoscenico dell’evento, con quattro appuntamenti in contemporanea: il "Congresso di Alta Cucina" dove chef stellati e pasticceri daranno la loro personale interpretazione sulla cucina del benessere, senza l’aggiunta di sale, grassi e zuccheri; I "Magnifici Vini", un banco d’assaggio di selezionate cantine che rappresentano il meglio della produzione vitivinicola italiana ed estera; "Seduzioni di Gola" un parterre di selezionatissime eccellenze gastronomiche, che raccontano l’identità dei loro territori nel rispetto delle tradizioni; "Fuori di Gusto", quando la sera ci si ritroverà a degustare nelle calli il meglio della ristorazione veneziana, nei bacari (osterie tipiche) e nei grandi alberghi: un network diffuso di promozione de La Cucina del Senza in tutta la città.
Gusto in Scena, con La Cucina del Senza, è cultura, studio e ricerca: un punto di riferimento per produttori, appassionati di vino e gastronomia, che accende un faro sulla qualità, sulle storie di uomini e di nuove interpretazioni.